Il Jova Beach Party è concerto ovviamente, una serie di eventi collaterali e organizzazione severa, con una sorta di villaggio dove girano i token ovvero una moneta valida soltanto nell’area del concerto. Inoltre sulla spiaggia è vietato portare una serie di oggetti di uso comune. Ecco alcune info utili, per evitare guai all’ingresso.

I token potranno essere acquistati sia presso le casse all’esterno che all’interno del villaggio perché cibo e bevande possono essere pagate solo in token. Normali euro invece per il merchandising.

Per i bimbi sotto gli 8 anni è raccomandato fortemente l’utilizzo delle cuffie antirumore e le forze dell’ordine potrebbero vietare l’accesso con passeggini e carrozzine.

Già presente tre anni fa una piattaforma destinata alle persone con disabilità piazza in posizione privilegiata, nella zona più vicina al palco, con il biglietto per ciascuna persona disabile è a pagamento, l’accompagnatore entra gratuitamente.

Le regole sono simili a quelle degli aeroporti: niente guardaroba, niente power bank ma i cellulari si possono ricaricare gratis presso lo stand e le colonnine di ricarica A2a. Inoltre vietata l’introduzione di caschi, valigie, trolley, borse e zaini di oltre 15 litri di capienza; bombolette spray (tranne antizanzare, creme solari di piccole dimensioni); alcolici, bevande in lattina, bottiglie di vetro ma anche borracce di metallo e thermos; niente animali, bastoni per selfie, treppiedi, ombrelli e aste, ombrelloni, sdraio, maschera e boccaglio, pinne; apparecchiature elettroniche, biciclette, skateboard, pattini e overboard, tende e sacchi a pelo.

L’invito dal Jova Beach Party è di preservare l’ambiente lasciando integra la spiaggia. Presenti contenitori per la raccolta differenziata e probabilmente scatole per la raccolta di mozziconi di sigaretta, nel Jova 2019 distribuiti gratuitamente all’ingresso.